Non nobis Domine 57

La sinistra ha deciso di “giocare” la sua “partita” politica contro la Meloni, anche in vista delle regionali, sulla questione di Gaza e della Palestina. Una scelta scellerata, in linea con l’ideologia comunista e post-comunista, che nella storia ha sempre scelto un nemico per decretare la sua esistenza. Issano la bandiera della Palestina sui pennoni dei Comuni che governano per fomentare l’odio di piazza per la parte avversa, utilizzano il sistema di comunicazione a loro piacimento. Come accade sull’Ucraina, non dicono mai la verita’. Ai “sinistri” non interessa la vita, ma solo i loro interessi. Basta osservare che cosa sono stati capaci di fare in questi decenni con il buonismo d’accatto nei confronti degli immigrati, che entro qualche anno domineranno l’Italia. L’hanno fatto anche sul Covid e sui sieri magici, in spregio a tutti i diritti della persona, alimentando disprezzo per chi aveva capito il “gioco” e, soffrendo e lottando, si era sottratto. Quell’ideologia e’ stata ed e’ la rovina del nostro Paese. Ha occupato tutto (la Scuola, l’Universita’, la Magistratura, perfino la Chiesa …) e fa strame di tutto ancora oggi. Il dramma e’ che dall’altra parte c’e’ il vuoto etico, che determina l’incapacita’ intellettuale di sconfiggere politicamente quell’ideologia. Sono due facce della stessa medaglia.